Il 25 gennaio, in occasione del lancio della edizione 14 del Master RIDEF, in Aula Rogers del Politecnico di Milano si è parlato del ruolo della bicicletta nel progetto delle città di domani.
Il video completo dell’evento è disponibile qui.
Città come Parigi, Oslo, Vancouver, New York stanno trasformando profondamente il loro approccio alla mobilità urbana. Altre (Copenhagen, Amsterdam, Munster, Bolzano, Ferrara) stanno raccogliendo consistenti benefici dall’aver pianificato spazio e infrastrutture per la mobilità a piedi, bicicletta, mezzi pubblici. Ne parliamo con:
- Frédéric Héran, Università di Lille, Francia, Economista, Urbanista: “Il ritorno della bicicletta, storia degli spostamenti urbani dal 1814 al 2050.” (presentazione in Inglese, 40 min)
- Matteo Dondé, Architetto Urbanista, Pianificatore spazi pubblici: “Potenzialità e difficoltà della pianificazione di una mobilità positiva per ambiente, salute, e spazio in città” (presentazione in Italiano, 40 min)
- Lorenzo Pagliano, Direttore del Master: il Master RIDEF, il progetto EU-GUGLE e le citta’ “fisicamente smart”
- Paolo Pileri, Docente di pianificazione territoriale ambientale: “il progetto VENTO, una dorsale cicloturistica lungo il Po che unisce città e paesaggi da VENezia a TOrino”
- Eleonora Perotto, Mobility Manager del Politecnico di Milano: “Come evolve la mobilità degli utenti del Politecnico”
- Francesca Foglieni e S. Cacciamatta, “BITRIDE e ZEHUS, la bici elettrica ibrida che recupera energia dal“motore umano” quando questo funziona molto bene (ad esempio in discesa e in frenata) e la restituisce quando è in difficoltà.
- Veronica Gaiani, Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio, “La mobilità ciclistica nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Milano”
- Stefania Magnisi, Area Ridef “Il network dei diplomati RIDEF e la sua influenza sulla pianificazione urbana”